LA NOSTRA STORIA
dal 1911
Oltre cent'anni di esperienza in vigna... nelle nostre bottiglie.
La nostra esperienza di vignaioli si perde nel tempo ma, volendo avere un riferimento temporale documentato, era il 29 ottobre 1911 quando Antonino Palmeri, capostipite dell'omonima famiglia, divenne proprietario del Baglio di c.da Pedone con i vigneti e gli uliveti circostanti. Il Baglio era il luogo dove, oltre alla residenza, si svolgeva l’intero ciclo produttivo fino alla vinificazione, che veniva condotta con metodi empirici, tramandati per tradizione, sotto la supervisione del “mastro”.
Nell’aprile del 2016, grazie alla volontà condivisa di recuperare le antiche tradizioni familiari, nasce Mastro di Baglio, la società che accomuna le famiglie di vignaioli di antica tradizione Genna, Manzo e Palmeri e che ha lo scopo di produrre vini naturali di qualità, solo ed esclusivamente con le uve dei propri vigneti.
La prima vendemmia della neonata società è stata quella del 2016, con la produzione di soli due vini, Grillo e Nero d’Avola, per un totale di poco più di 3.500 bottiglie, utilizzando solo una piccola parte dell’uva disponibile.
Due vini in purezza da due vitigni autoctoni, simbolo della nostra Terra. Due vini ottenuti integralmente da uve biologiche, senza alcun ricorso alla chimica o a lieviti esogeni ma solamente con l’utilizzo dei moderni serbatoi in acciaio inox termocontrollati al posto delle antiche botti di legno. Due vini che ci hanno dimostrato che talvolta i sogni, con fatica, perseveranza e passione, possono diventare realtà.